Il Natale è alle porte, e sebbene molti di noi hanno già iniziato i preparativi, il marketing dell’ultimo minuto può fare la differenza tra un buon periodo festivo e uno eccezionale. In questo articolo, esploreremo strategie efficaci per capitalizzare al massimo sull’emergenza dell’ultimo minuto e aumentare le vendite last minute.
L’analisi del mercato last minute:
Ben 2 italiani su 3 si cimentano nell’acquisto dei regali tra settembre e novembre, e un buon 17%, cioè piú di 10 milioni di persone, pianifica di iniziare gli acquisti natalizi a dicembre (report Statista). Ma come possiamo catturare l’attenzione di quel 17% di acquirenti alla ricerca del regalo perfetto o di tutti coloro che tendono a procrastinare gli acquisti fino all’ultimo secondo?
Tattiche di promozione rapide ed efficaci
Vediamo ora una serie di strategie che possono aiutarti a raggiungere quella fetta di popolazione che deve ancora terminare i suoi acquisti natalizi a dicembre:
1) Offerte speciali e sconti lampo
Nella corsa della stagione delle festività, le imprese devono agire con rapidità e astuzia per catturare l’attenzione degli acquirenti indecisi.
- Offerte speciali: fungono da calamita per gli acquirenti che cercano l’affare perfetto. La chiave del successo risiede nella personalizzazione delle offerte in base alle preferenze e al comportamento di acquisto passato dei clienti. Offrire sconti su prodotti o categorie che interessano specificamente a un determinato segmento di clientela può aumentare notevolmente l’efficacia delle promozioni e aumentare le vendite.
- Sconti lampo con una durata limitata nel tempo, creano un senso di urgenza, spingendo gli indecisi a prendere decisioni rapide. Questa tattica è particolarmente efficace per gli acquisti dell’ultimo minuto.
- Promozioni multicanale: Diffondi le tue offerte attraverso diversi canali di marketing, inclusi social media, e-mail, Whatsapp, sms, canali Telegram e pubblicità online. Questa strategia permette di raggiungere un pubblico più ampio e di massimizzare l’impatto delle vostre offerte last minute.
In ambito delle strategie di promozione dell’ultimo minuto, è cruciale evidenziare la necessità di un approccio olistico per massimizzare il loro impatto durante il periodo delle festività natalizie. Questo richiede non solo l’implementazione di offerte allettanti, sconti accattivanti e una comunicazione multicanale, ma anche un’analisi attenta delle tendenze di mercato e un monitoraggio scrupoloso dei propri dati.
KPI da monitorare:
- L’utilizzo dei coupon: fornisce un’indicazione diretta sull’efficacia delle offerte e sulla loro accettazione da parte dei consumatori.
- La reactivation rate: indica la percentuale di clienti inattivi o dormienti che tornano a interagire o a effettuare acquisti con un brand o un servizio
- Up-selling e Cross-selling: controlla dallo scontrino se si verificano casi di up-selling o cross-selling tramite le promozioni
2) Le Giftcard
Nel vortice frenetico delle festività, le gift card emergono come un’opzione versatile e conveniente per i regali dell’ultimo minuto, apportando vantaggi sia agli acquirenti che ai rivenditori. Questa soluzione non solo libera gli acquirenti dallo stress della ricerca del regalo perfetto, ma grazie alla sua natura immateriale, dà loro la possibilità di stampare la giftcard comodamente da casa propria in qualsiasi momento. Per i rivenditori può significare invece un aumento delle vendite future, la possibilità di consolidare la reputazione del brand come scelta premiante per regali intelligenti e convenienti e attrarre nuovi clienti.
Per rendere le gift card la scelta regalo preferita di questa stagione festiva, è consigliabile adottare un approccio strategico.
- Crea una gift card a tema natalizio evocando l’atmosfera magica delle festività.
- Promuovila attraverso offerte last-minute aggiunge un tocco di urgenza e esclusività, spingendo gli acquirenti a cogliere l’opportunità.
- Crea campagne di marketing destinando un budget soprattutto per l’ultima settimana che precede le feste. svolgono un ruolo cruciale nell’ottimizzare la visibilità delle gift card dove, attraverso messaggi mirati e coinvolgenti, è possibile catturare l’attenzione del pubblico, comunicando i benefici e la praticità di questa opzione regalo.
- Posiziona un display in modo strategico nel punto vendita accentuando la presenza fisica delle gift card e fungendo da richiamo visivo per gli acquirenti.
KPI da monitorare:
- L’utilizzo delle giftcard: fornisce dati sulla popolarità delle offerte promozionali
- La percentuale di acquisti nelle ultime settimane: fornisce informazioni sulla tendenza degli utenti a concentrare gli acquisti in un periodo specifico, come durante la settimana precedente delle festività o le promozioni.
- Chi utilizza le gift card: Identifica la tipologia di clienti a cui viene regalata la gift card, è un cliente abitudinario o è la prima volta che si avvicina al brand?
3) Spedizioni Veloci e Garanzie di Consegna:
La rapidità di spedizione e la garanzia di consegna tempestiva prima della vigilia ha il potenziale per influenzare i cuori di coloro che cercano l’ultimo regalo dell’undicesima ora. Una comunicazione chiara dei tempi di spedizione e un impegno a consegnare prima delle festività possono essere un elemento decisivo nella decisione di acquisto dell’ultimo minuto.
Ma cosa fare nel caso che tu non possa garantire per gli acquisti online la spedizione fino alla vigilia?
Offri un servizio di ritiro in store affiancato alla possibilità di ritirare il regalo già incartato aggiungendo così un tocco di personalizzazione e attirando coloro che hanno aspettato l’ultimo giorno per fare i loro acquisti di Natale.
In alternativa, ricorda ai clienti più volte il termine ultimo per effettuare i loro ordini ed essere sicuri di ricevere il pacco in tempo. Per tutti coloro che ordinano prima di Natale, oltre il tempo limite per ricevere la consegna in tempo, offri la consegna gratuita per stimolare il buon fine dell’acquisto e aumentare le vendite.
KPI da monitorare:
- Recensioni: spesso sono un indicatore della qualitá del tuo servizio di consegna
- Diminuzione del tasso di resi: dipende da tanti fattori ma anche dalle tempistiche di consegna
4) Campagne Social Mirate:
Nel contesto del fervore natalizio, l’ottimizzazione delle vendite diventa un’arte raffinata che si esprime attraverso le campagne social mirate. Questo approccio strategico si concentra sull’interazione strategica con la propria fanbase, se reattiva, mirando a suscitare un coinvolgimento significativo durante le festività.
In particolar modo le campagne di remarketing si delineano come una leva chiave consentendo di ristabilire il contatto con una platea che ha già manifestato interesse. Attraverso l’analisi delle interazioni passate e l’impiego di tattiche mirate, riattiva l’attenzione degli utenti orchestrando un percorso di acquisto personalizzato attraverso una comunicazione mirata aumentando così la probabilità di conversione.
In parallelo, l’impiego di post organici mirati alla fanbase aggiunge un elemento di autenticità alla nostra strategia. Questi post non solo promuovono i prodotti ma cercano di instaurare un dialogo autentico con il pubblico, trasmettendo un messaggio più umano e coinvolgente durante la frenesia natalizia a fine di rafforzare la fedeltà verso il brand durante il periodo natalizio.
In un mondo sempre più digitale, l’introduzione di bot che interaiscono attraverso i direct dei social media è un tassello innovativo. Questa interazione istantanea non solo offre un servizio immediato ma contribuisce anche a personalizzare l’esperienza del cliente, rendendo il processo di acquisto più fluido e coinvolgente.
L’integrazione sinergica di queste pratiche, orchestrata con precisione, non solo amplifica la visibilità del brand durante le festività ma potenzia anche la connessione emotiva con il pubblico. Questo approccio alle campagne social non è solo una risposta alle esigenze del mercato, ma anche un modo per coinvolgere il tuo pubblico durante le feste, massimizzando le opportunità di vendita con creatività e strategia.
KPI da monitorare:
- Mention: rappresenta quante volte il brand è citato online, riflettendo l’ampiezza della sua visibilità e influenza nelle conversazioni digitali.
- Engagement: indica il coinvolgimento degli utenti con il contenuto del brand, valutando la partecipazione e l’interazione sui canali online.
- Data enrichment: misurare la quantità e la qualità delle informazioni raccolte durante questi acquisti festivi può aiutare un brand a comprendere le abitudini e la fedeltà del proprio pubblico.
5) Influencer marketing last minute:
Collaborazioni formate all’undicesima ora possono generare risultati meravigliosi, espandendo la visibilità del brand e infondendo uno spirito gioioso nei prodotti stessi. La scelta di collaborare con micro e nano influencer rappresenta una tattica dinamica e strategica, particolarmente efficace nelle fasi cruciali delle vendite natalizie. I punti chiave di questa strategia includono:
- Amplificazione di Risonanza: Nonostante abbiano un seguito più limitato, i micro e nano influencer spesso possiedono una base di follower altamente coinvolta. La collaborazione consente di raggiungere un pubblico mirato, creando un impatto significativo e mirato.
- Rapidità ed Urgenza: In un contesto natalizio, l’annuncio di partnership con micro o nano influencer genera un senso immediato di novità e urgenza. Questa spinta emotiva incoraggia gli acquirenti indecisi a considerare i prodotti promossi come opzioni regalo di rilievo.
- Autenticità e Prossimità: Le dimensioni più contenute di questi influencer permettono una maggiore autenticità e vicinanza alla loro audience, creando un rapporto più personale. Questa autenticità è particolarmente rilevante durante le festività, quando la ricerca di regali unici e personali è prioritaria.
- Coinvolgimento in Tempo Reale con le Sessioni Live: Le sessioni live consentono un coinvolgimento immediato con la fanbase, creando un’esperienza interattiva e partecipativa. Questo non solo stimola l’interesse immediato ma genera anche una connessione emotiva più profonda con il pubblico.
Pertanto, la collaborazione con micro e nano influencer durante le vendite natalizie si presenta come una strategia agile, in grado di generare visibilità mirata e coinvolgimento autentico. Questa scelta last-minute può rivelarsi un elemento distintivo nella campagna di marketing, contribuendo a massimizzare le opportunità di vendita in un periodo cruciale dell’anno.
KPI da monitorare:
- Mention: rappresenta quante volte il brand è citato online, riflettendo l’ampiezza della sua visibilità e influenza nelle conversazioni digitali.
- Engagement: indica il coinvolgimento degli utenti con il contenuto del brand, valutando la partecipazione e l’interazione sui canali online.
- Tasso conversione dalle collaborazioni: esprime la percentuale di visitatori del sito che effettua un acquisto proveniente dalle attivitá di influencer marketing o gli eventi.
6) Marketing Automation:
Nel regno della comunicazione digitale, l’email marketing emerge come un potente alleato, con i suoi contenuti personalizzabili e i conti alla rovescia avvincenti che evocano un senso di urgenza in ogni destinatario.
Attraverso uno strumento di marketing automation pianifica una serie di email, messaggi Whatsapp e sms con offerte speciali calibrate sui gusti individuali di ciascun utente. Mantieni un contatto costante con i clienti abituali e risveglia cosí l’interesse di tutti coloro che hanno fatto i loro acquisti solo una volta o che hanno abbandonato il loro carrello senza completare l’acquisto.
Utilizza linee oggetto irresistibili combinate con un contenuto persuasivo e pertinente. Questo elemento chiave non solo attira l’attenzione in un flusso di comunicazioni festose, ma anche aumenta la probabilità che il destinatario si impegni attivamente con il contenuto e proceda con un acquisto.
La personalizzazione e l’attenzione ai dettagli sono chiavi per creare una connessione significativa attraverso la marketing automation, rafforzando così il rapporto con la tua clientela.
KPI da monitorare:
- La reactivation rate: indica la percentuale di clienti inattivi o dormienti che tornano a interagire o a effettuare acquisti con un brand o un servizio
- Il tasso di apertura/clic delle comunicazioni: evidenzia quanti destinatari aprono le email inviate dal brand, offrendo insight sulla rilevanza e l’efficacia delle campagne di marketing.
- L’acquisizione di nuovi clienti: indica la capacità del brand di attrarre una base di consumatori più ampia, essenziale per la crescita a lungo termine.
7) Flessibilità nelle Opzioni di Pagamento:
L’introduzione di opzioni di pagamento flessibili, come i pagamenti rateali, sconti aggiuntivi per specifici metodi di pagamento o promozioni speciali legate all’uso di determinate carte di credito, può rappresentare un forte incentivo per gli acquirenti dell’ultimo minuto. In questo scenario, l’adozione delle soluzioni “Buy Now, Pay Later” (BNPL) emerge come una strategia particolarmente interessante.
Questa soluzione non solo facilita l’acquisto impulsivo dell’ultimo minuto, ma può anche influenzare positivamente la percezione complessiva del marchio nel lungo termine.
Tuttavia, è di fondamentale importanza comunicare chiaramente tutti i dettagli relativi alle opzioni finanziarie offerte, garantendo massima trasparenza e instillando fiducia nei consumatori. Questo passo è cruciale per evitare malintesi o insoddisfazioni legate ai termini del pagamento e per mantenere una relazione positiva con la clientela.
KPI da monitorare:
- Recensioni: indica cosa pensano i clienti dei diversi sistemi di pagamento che offri
- Tasso abbandono del carrello: evidenzia quanti utenti interrompono il processo d’acquisto prima di completare la transazione, suggerendo eventuali ostacoli o aree di miglioramento. A seguito dell’introduzione dei servizi di BNPL sono diminuiti i tassi di abbandono del carrello?
- Metodi di pagamento usati: Identifica i metodi di pagamento piú usati per poter ottimizzare il processo di acquist
8) Feedback e Recensioni Positive:
L’utilizzo di recensioni positive e testimonianze dei clienti è un potente strumento per instillare fiducia tra gli acquirenti dell’ultimo minuto. La visualizzazione di esperienze positive di altri acquirenti può avere un impatto significativo sulla decisione di chi è ancora indeciso.
Valorizzare i feedback positivi e condividerli attraverso diversi canali di comunicazione, inclusi i social media e le e-mail, crea una narrazione autentica che sottolinea la soddisfazione dei clienti nei confronti dei vostri prodotti e servizi. L’idea è quella di creare un contesto in cui i potenziali acquirenti possano identificarsi con le esperienze positive di altri, aumentando così la probabilità che si sentano incoraggiati ad agire e concludere gli acquisti.
La trasparenza non é solo fondamentale ma obbligatoria in questo processo. Assicuratevi di condividere recensioni autentiche e riconoscibili, evitando di manipolare o falsificare feedback. Questo contribuisce a costruire un rapporto di fiducia genuino con la vostra clientela, elemento essenziale soprattutto durante la fase degli acquisti dell’ultimo minuto, in cui la rapidità e la sicurezza delle decisioni possono fare la differenza.
KPI da monitorare:
- Il sentiment: analizza l’emozione espressa nei contenuti online, come recensioni o commenti, offrendo un’indicazione della percezione generale del brand da parte dei consumatori. La nostra piattaforma proprietaria di BlogMeter, attraverso lo strumento di social listening si occupa di analizzare per te anche l’aspetto del sentiment analizzando recensioni, conversazioni sui social, siti web e blog.
Sfruttare l’Ultima Fase: Eventi In-Store tra Natale Capodanno
L’organizzazione di eventi in-store tra Natale e Capodanno si rivela un’opzione sorprendentemente strategica, ben lontana dall’essere un improvviso colpo di scena. La creazione di tali eventi può non solo stimolare l’entusiasmo intorno ai prodotti, ma anche fornire un’esperienza tangibile che contribuisce a consolidare la relazione tra il brand e il consumatore.
- Presenta edizioni limitate: crea un senso di esclusività che stimola l’interesse e attira non solo gli appassionati di acquisti dell’ultima ora, ma anche i clienti piú fedeli consolidando l’immagine del marchio come fonte di prodotti unici e desiderabili.
- Presenta i tuoi prodotti in modo coinvolgente: Attraverso demo dal vivo, storie dietro i prodotti e l’opportunità di toccare con mano le novità, potete trasformare l’acquisto in un’esperienza che va oltre il semplice scambio commerciale. La connessione emotiva derivante da queste interazioni può essere un potente driver di vendite.
- Integra elementi di intrattenimento: come esibizioni dal vivo, sessioni di domande e risposte con esperti del settore o persino workshop interattivi. Questo non solo mantiene l’attenzione dei partecipanti ma crea un’esperienza memorabile che sarà associata positivamente al vostro marchio.
In conclusione, organizzare eventi in-store tra Natale e Capodanno è una strategia sorprendentemente efficace, generando entusiasmo e rafforzando il legame con i consumatori. Offrendo un incontro unico tra brand e consumatori, con un impatto duraturo sulle opportunitá di vendita.
Combinando le strategie last minute e gli eventi in store in modo sinergico, le imprese possono creare un blend armonioso di rapidità e astuzia nelle loro tattiche di promozione dell’ultimo minuto. Agire con prontezza e strategicamente, mentre si attinge alle esigenze emotive e pratiche dei clienti, può portare a campagne promozionali di successo ed efficaci dell’ultimo minuto. Un approccio ben pianificato, che combini offerte allettanti con una comunicazione efficace attraverso vari canali, può mettere il successo delle vendite natalizie a portata di mano.
Buone vendite!
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L'articolo Strategie di marketing last minute per il Natale: il tuo piano vincente proviene da DMCOMMERCE.